Momento delicatissimo in casa Doria, dopo un mercato con tanti cambiamenti, la formazione ligure deve dare il tutto per tutto per risalire una classifica che ad oggi li vede al penultimo posto con appena 9 punti conquistati.
Carichi di allenamento pesanti per gli uomini di Stankovic con qualche recupero importante in vista della sfida contro il Monza, come apprendiamo da sampnews24.com.
Ancora lavoro differenziato per il marocchino Sabiri e Filip Djuricic, l’ex fantasista del Sassuolo potrebbe recuperare per la sfida dell’U POWER STADIUM di lunedì sera.
Con ogni probabilità confermata la difesa a 3, con i due nuovi arrivati dal mercato, Gunter e Nuytinck insieme ad Amione. A l’ex Napoli Zanoli da un lato e ad Augello dall’altro viene affidato il duro compito di spingere sulle corsie a supporto delle punte e ripiegare indietro passando a 5 in caso di necessità. A Centrocampo Winks sta trovando la migliore forma, l’ex spurs potrebbe essere l’uomo in più in questo girone di ritorno per i blucerchiati, nell’attesa di Sabiri al suo fianco agirà l’ex Venezia Cuisance, che appare favorito sul generale Rincon.
Come detto Filip Djuricic dovrebbe essere il collante tra centrocampo ed attacco, con Leris pronto in caso di necessità. In avanti il tandem Lammers-Gabbiadini.
Infermeria piena….
Con Djuricic non al meglio e Sabiri ancora fermo ai box, dopo le fatiche del mondiale in Qatar, l’infermeria di Bogliasco è molto affollata; da valutare le condizioni di De Luca e Fabio Quagliarella, mentre stagione finita Conti e Pussetto.
prossime partite spartiacque…
Le prossime 5 partite saranno determinanti per la corsa salvezza dei genovesi, già non perdere lunedì darebbe una grande spinta per affrontare l’Inter di mister Inzaghi a Marassi. Poi sempre in casa arriva il Bologna, guidato da Thiago Motta (compagno di Stankovic ai tempi dell’Inter del triplete, ndr), dove i 3 punti sarebbero obbligatori per affrontare la sfida successiva, all’Olimpico di Roma, contro la Lazio di Maurizio Sarri con maggiore serenità, per poi tentare il colpaccio sempre in trasferta, questa volta all’Arechi di Salerno, contro la Salernitana di Davide Nicola che alterna grandi partite a prestazioni imbarazzanti.
grinta e lotta….
Il carisma e l’agonismo di Dejan Stankovic li conosciamo tutti, da calciatore ad allenatore non è cambiato, pretende che i suoi calciatori gettino il cuore oltre ad ogni ostacolo, lasciando fino all’ultima energia residua sul rettangolo verde, sicuramente troviamo un Doria più vivo rispetto a quello con scarsa verve di Giampaolo, ma la strada è ancora lunga e tortuosa per i blucerchiati.
Riuscirà Dejan a compiere il miracolo?
Da calciatore Dejan Stankovic ci ha deliziato con giocate sublimi, abituando i suoi tifosi fin troppo bene; tiri impossibili da ogni distanza che terminavano la loro corsa in rete, aperture goniometriche per i compagni, personalità da vero leader e DNA vincente, ma sarà lo stesso come allenatore? riuscirà ad ottenere questo risultato alla guida della Samp?
Sarebbe un vero ed autentico miracolo sportivo, data l’attuale situazione in classifica ed una rosa che è nettamente meno competitiva rispetto alle stagioni precedenti, anche per le difficoltà societarie.
Stankovic non si tirerà certo indietro davanti a questa sfida, che si preannuncia essere difficile, ma non impossibile per il serbo.