Proteggere i nostri amici a quattro zampe è una prova d’amore. Talvolta si avrà bisogno però di strumenti esterni alla nostra disponibilità, come le assicurazioni per animali, che possono aiutarci a proteggerlo anche da eventi imprevisti e potenzialmente dannosi.
Oggi esistono moltissime alternative in questo senso, che possono aiutarci a proteggere il nostro cane o gatto, anche con l’integrazione di dispositivi tecnologici avanzati e da controllare tramite il proprio smartphone. In un’offerta così vasta, una bussola per muoversi senza problemi diventa necessaria, un approfondimento per capire come muoversi all’interno di questo mercato.
Le assicurazioni per i cani e per i gatti: le tipologie disponibili
Quelle sanitarie sono le più importanti e funzionano in questo senso in modo molto simile a quelle per gli esseri umani. Stipuliamo un contratto con una società assicurativa che può essere differente per premio (ovvero per quanto riguarda la somma da pagare), per copertura e massimale di spesa e per tipologia di interventi coperti.
È una polizza utile alla generalità dei possessori di animali domestici, in quanto può permetterci di coprire:
- Spese veterinarie
Tanto per quanto riguarda le visite periodiche e i check-up, sia per quanto riguarda invece eventuali interventi. Sono spese potenzialmente molto alte e che possono mettere in ginocchio il bilancio della famiglia. Un piccolo intervento può anche superare spese di migliaia di euro, mentre il premio di una buona assicurazione difficilmente supera le poche decine. Anche nel caso in cui (e lo auguriamo a tutti i nostri lettori) il nostro cane o il nostro gatto dovessero godere di salute perfetta per tutta la vita, si tratterebbe comunque di un rapporto favorevole.
- Anche per danni causati a terzi
Questa formula viene inclusa sempre più di frequente all’interno delle polizze all inclusive. Si tratta di una copertura per tutti i danni a terzi, che includono persone o oggetti. Tale polizza è talvolta integrata anche con la possibilità di copertura per le eventuali spese legali.
Una tipologia di copertura assicurativa da valutare con attenzione, perché non è detto che anche animali di piccola e piccolissima taglia non siano in grado di causare danni ingenti. Per i quali, lo ricordiamo, risponde sempre il proprietario.
L’alternativa delle polizze da viaggio
Durante l’estate può essere ancora più utile inserire nella propria assicurazione per animali anche una copertura per i viaggi. Si tratta di polizze che ci permettono di essere coperti da spese all’estero o in Italia, di emergenza e lontani da casa nostra.
Una categoria di spese che oltre ad essere imprevista è anche mediamente molto costosa e che può trasformare una semplice vacanza in un disastro economico per la famiglia. Dato il costo mediamente basso di questo tipo di polizze, il nostro consiglio è di valutarle sempre, in particolare quando ci si reca in vacanza lontano dall’Italia, dove costi e procedure potrebbero essere molto diversi.
Quanto ci costerà assicurare il nostro cane o il nostro gatto?
Dipende dal numero di optional che inseriremo nel contratto che andremo a concludere. Una polizza di base con una copertura minima costa anche meno di 50 euro per anno, mentre quelle che includono tutte le coperture delle quali abbiamo parlato in questo approfondimento possono facilmente superare i 150€ annui. Starà a noi valutare quale siano le necessità più impellenti per noi, anche in relazione al nostro stile di vita.
Nel complesso e per esperienza non possiamo che indicare ai nostri lettori la necessità di procedere con la copertura massima possibile, in relazione alle nostre possibilità economiche. È raro che ci si penta di una copertura assicurativa aggiuntiva per il nostro cane o il nostro gatto, in particolare quando l’imprevisto poi finirà puntualmente per verificarsi.