Investire in startup è un’attività sempre più popolare tra trader e investitori, attratti dalle grandi potenzialità di queste società. Una “startup innovativa” è una giovane azienda o impresa che si distingue per l’approccio innovativo che adotta nella creazione di prodotti, servizi o soluzioni. Questo termine è spesso utilizzato per descrivere imprese emergenti che cercano di rivoluzionare o migliorare settori o mercati esistenti attraverso l’uso di nuove tecnologie, modelli di business o idee originali.
In sostanza una azienda fondata e gestita intorno a un’idea o a un problema, con un forte potenziale di business e un significativo impatto. Spesso lo sviluppo di una startup inizia ancor prima del suo lancio ufficiale, con la ricerca di un’idea o di un problema significativo che valga la pena risolvere, e la creazione di un team di fondatori impegnato e allineato su una visione condivisa, al fine di trasformare quella visione in realtà.
Perché investire in start up?
In Italia cresce l’interesse attorno a questo genere di imprese e anche la voglia di investirvi fermo restando che investire in startup comporta anche rischi significativi, visto che molte realtà di questo genere non avranno successo e potrebbero non generare ritorni sugli investimenti. Prima di investire in una startup, è essenziale fare una diligente valutazione del rischio e considerare attentamente il proprio orizzonte temporale e ai propri obiettivi finanziari.
Quali sono comunque le ragioni per prendere in considerazione un investimento di questo genere? Ce ne sono diverse, come riportato sul sito AbcFinanze che riporta una guida dettagliata ed approfondita con tutte le motivazioni valide. In modo esemplificativo si può indicare:
- Potenziale di crescita: Le startup spesso hanno un alto potenziale di crescita. Investire in una startup all’inizio del suo percorso può portare a profitti significativi se l’azienda avanza con successo nel mercato.
- Innovazione: Le startup sono spesso all’avanguardia dell’innovazione. Investendo in startup, gli investitori hanno l’opportunità di sostenere nuove idee, tecnologie o approcci che potrebbero cambiare radicalmente un settore o un mercato.
- Diversificazione del portafoglio: Investire in startup può essere una forma di diversificazione del portafoglio. Gli investitori possono bilanciare il rischio associato a investimenti più tradizionali, come azioni o obbligazioni, con investimenti in startup ad alto potenziale.
- Coinvolgimento attivo: Alcuni investitori amano essere coinvolti attivamente nelle startup in cui investono. Questo coinvolgimento può andare dalla consulenza strategica alla partecipazione al consiglio di amministrazione.
- Ritorni potenzialmente elevati: Anche se investire in startup comporta un maggiore rischio, offre anche la possibilità di rendimenti significativamente superiori rispetto a investimenti più tradizionali.
A questo si aggiunga poi il fatto che investire in startup può contribuire a sostenere l’ecosistema imprenditoriale locale o globale. Questo può essere gratificante per chi desidera promuovere l’innovazione e l’occupazione nel proprio contesto. Infine gli investitori in startup spesso ottengono accesso a opportunità e informazioni uniche che non sono disponibili al pubblico. Questo può essere prezioso nel processo decisionale degli investimenti.