Crederci, vincere, cadere, rialzarsi e poi tornare ancora più forti. Sofia Goggia ha dimostrato più volte che i valori Olimpici dell’eccellenza, del rispetto e dell’amicizia sono validi nello sport e nella vita. Oro nella discesa a Pyeongchang 2018, a Pechino 2022 ha conquistato l’argento, rimettendosi in pista solo 23 giorni dopo un brutto infortunio. I suoi successi sportivi continuano a emozionare tutti gli appassionati di sci, ma scopriamo qualche curiosità in più su questa ragazza straordinaria.
Sofia Goggia oltre lo sci
Classe 1992, Sofia Goggia è nata a Bergamo, è molto legata alla sua città e a tre anni è già sulle piste da sci non lontano da casa, a Foppolo, in Val Brembana. La lettura e la musica sono le sue grandi passioni, le piace suonare il pianoforte e lo fa con grande concentrazione, proprio come quando scia in pista.
“Oltre alla neve, quando mi sento circondata da una miriade di libri ancora non letti e da quel seducente profumo di carta, mi spunta sempre il sorriso e mi sento beatamente felice”, racconta. Sofia sembra proprio un personaggio da romanzo, uno di quelli sempre in lotta per conquistare qualcosa e chiamati a confrontarsi continuamente con nuove sfide.
Gli esordi
Il suo debutto ufficiale in una competizione nazionale è avvenuto a Livigno (SO) nel 2007, qualche anno dopo viene convocata per la prima volta nella squadra italiana di Coppa del Mondo ed esordisce nello slalom gigante di Lienz il 28 dicembre 2011.
Grazie ai risultati che ottiene in pista, Sofia entra a far parte della squadra di Coppa del Mondo in modo stabile e il 30 novembre del 2013 conquista il suo primo piazzamento nella top 10 con il settimo posto di Beaver Creek, in supergigante.
Il palmares di Sofia Goggia
Nel suo palmares ci sono tre Coppe del Mondo di discesa libera, due medaglie ai Mondiali e a Pechino 2022 è arrivata la seconda medaglia Olimpica, dopo l’oro in discesa a PyeongChang 2018. La Goggia ha dovuto superare tanti infortuni e si è saputa sempre risollevare. Ha cambiato pelle, mettendosi in discussione e focalizzandosi sulle cose essenziali, affrontando con coraggio e determinazione ogni sfida.
Il sogno Olimpico
“Il sogno olimpico mi ha portato fino a qui. Ho dato tutto per esserci – ha ammesso Sofia dopo la gara delle Olimpiadi 2022, con l’argento al collo – di più non potevo fare. Se mi avessero detto che avrei preso la medaglia d’argento prima della gara, avrei firmato. Il sogno olimpico mi ha fatto dare tutto e mi ha portato a crederci fino in fondo.”