Ogni telefonino ha un impatto ambientale, e questo è ormai risaputo, ma vi siete mai soffermati a fare una valutazione più approfondita? Vi siete mai chiesti a quanto ammontano le emissioni complessive di Co2 determinate dalla “vita” di un device?
Un dispositivo in grado di farci parlare a distanza, di informarci, giocare, lavorare, andare a scuola, di incontrare, anche se virtualmente, gli amici. Insomma lo smartphone non è solo uno strumento, ma parte integrante della vita quotidiana di tutti. Come gran parte dei prodotti, però, anche questo dispositivo ha un impatto sull’ambiente che non è da trascurare. Si parla di stime, di proiezioni alquanto attendibili che fanno molto riflettere.
Quanta Co2 produce uno smartphone?
Stando a quanto pubblicato nell’Environmental Report, ovvero rapporto ambientale, che un’azienda particolarmente sensibile al tema come Apple pubblica sul suo sito per ogni singolo prodotto, è possibile scoprire che uno smartphone, durante il suo ciclo di vita medio, ovvero calcolando la produzione, la commercializzazione e ricariche giornaliere di 3/4 anni, produce circa 70 kg di Co2 equivalente.
Per calcolare l’impatto ambientale di un device è necessario prendere in considerazione diversi fattori: si parte dalla sua produzione, per continuare con il packaging e i trasporti per la distribuzione. La parte più incisiva è poi l’utilizzo, quello che viene chiamato Carbon Thumbprint, ovvero l’insieme di tutte le infrastrutture si attivano ogni volta che avviamo un’operazione. Ogni attività svolta determina, infatti, consumo di energia, produzione di calore e di emissioni nocive.
L’impatto ambientale dei dispositivi
Stando alla stima della Ong francese The Shift Project, l’utilizzo di smartphone e computer produce più sostanze nocive dell’intera industria aeronautica. Si può però intervenire per ridurre l’impatto ambientale di questi device. Per farlo basterebbe prolungare di un anno la vita degli apparecchi, per evitare l’emissione di 4 milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni anno, tanta quanta ne viene prodotta nello stesso periodo da due milioni di automobili circolanti sulle strade.