Una stagione totalmente da dimenticare quella della Sampdoria, che ha dovuto attraversare non pochi problemi. L’annata è culminata con la retrocessione in Serie B, una mazzata per il club e i tifosi che adesso sperano di riuscire a risalire già nella prossima stagione.
Ai piani alti già si pianifica con grande cura il mercato, così da attuare una rifondazione che possa dare nuovamente brio ai blucerchiati, un pezzo di storia del calcio italiano. La Sampdoria in Serie B dovrà dimostrare di essere pronta al ritorno in Serie A, ma tutto dipenderà anche dal condottiero da mettere in panchina. Fino a questo momento si sono fatti moltissimi nomi, con Fabio Grosso in Pole Position, seppur la Samp vara numerose alternative.
Da Fabio Grosso a Baroni, passando per Farioli
Due mesi per progettare al meglio la squadra, un anno per tentare la risalita nella massima competizione, queste sono le deadline imposte dalla Sampdoria per la prossima stagione. Dopo un annata fallimentare su tutta la linea, è arrivato il momento di ricostruire, di gettare le basi per il nuovo corso blucerchiato, per farlo, però, c’è bisogno di scegliere l’allenatore. Dejan Stankovic ormai è il passato e la nuova proprietà è in cerca di un profilo che possa motivare i calciatori.
Attualmente il primo nome nella lista è Fabio Grosso, fresco vincitore del campionato di Serie B con il Frosinone. La squadra dell’ex Campione del Mondo ha giocato una stagione incredibile, meritando il ritorno in Serie A e in molti credevano che potesse provare l’esperienza sempre sulla panchina dei laziali. Le ultime notizie, invece, lo danno come prossimo allenatore della squadra ligure e chissà che non possa essere l’uomo giusto per la rinascita della Samp.
In lizza ci sono altri due nomi: Marco Baroni e Francesco Farioli. Il primo viene dall’esperienza con il Lecce, raggiungendo la salvezza con i pugliesi. L’italiano, però, ha detto chiaramente alla società di essere in trattativa con il Verona, salvatasi nei playout giocati contro lo Spezia. Anche i veneti hanno bisogno di rifondare la squadra, individuando in Baroni il profilo ideale per questo, specialmente dopo l’ottima stagione giocata dal suo lecce.
Farioli, invece, è un allenatore giovane e molto interessanti, da alcuni ritenuto un prodigio della tattica. In questi ultimi anni ha lavorato in Turchia e a 34 anni ha voglia di mettersi in mostra nei principali campionati italiani e quale piazza meglio di quella blucerchiata per fare ciò? Al momento, però, risulta essere la pista meno calda, visto che la società vuole un uomo di esperienza, che conosca la Serie B, quindi Grosso e Baroni, con il primo in netto vantaggio sul secondo.